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Il rapporto sulle tendenze globali delle scatole di stampa di Luba mostra forti segnali di ripresa

Il rapporto sulle tendenze globali della stampa di Luba mostra forti segnali di ripresa
È uscito l'ottavo Drubal Global Print Trends Report. Il rapporto mostra che dalla pubblicazione del settimo rapporto nella primavera del 2020, la situazione globale è cambiata, con la pandemia di COVID-19, le difficoltà nelle catene di approvvigionamento globali, l'aumento dell'inflazione... In questo contesto, da un sondaggio condotto su oltre 500 alti dirigenti di fornitori di servizi di stampa e produttori e fornitori di apparecchiature a livello globale, i dati hanno mostrato che nel 2022 il 34% degli stampatori in tutto il mondo ha dichiarato che la situazione economica della propria azienda era "buona", mentre solo il 16% l'ha definita "scadente", riflettendo una forte tendenza alla ripresa nel settore della stampa globale. Gli stampatori globali sono generalmente più fiduciosi riguardo al settore rispetto al 2019 e guardano con fiducia al 2023.
La tendenza verso una maggiore fiducia
Un cambiamento significativo nell'ottimismo è visibile nella differenza netta tra la percentuale di ottimismo e pessimismo nell'indice informativo economico Druba Printers per il 2022. Tra questi, gli stampatori sudamericani, centroamericani e asiatici hanno scelto un atteggiamento ottimista, mentre gli stampatori europei hanno scelto un atteggiamento cauto. Nel frattempo, secondo i dati di mercato, gli stampatori di imballaggi stanno diventando più fiduciosi, gli stampatori editoriali si stanno riprendendo dai risultati negativi del 2019 e gli stampatori commerciali, sebbene in leggero calo, dovrebbero riprendersi nel 2023.
"La disponibilità di materie prime, l'aumento dell'inflazione, l'aumento dei prezzi dei prodotti, il calo dei margini di profitto e le guerre dei prezzi tra concorrenti saranno fattori che influenzeranno i prossimi 12 mesi", ha affermato uno stampatore commerciale tedesco. I fornitori costaricani sono fiduciosi: "Sfruttando la crescita economica post-pandemia, lanceremo nuovi prodotti a valore aggiunto a nuovi clienti e mercati".
Secondo i dati, si prevede che il mercato globale della stampa crescerà a un tasso netto del 34% nel 2022, e anche il mercato europeo della stampa dovrebbe crescere a un tasso netto del 34% nel 2023. Mentre gli stampatori sono più cauti riguardo ai mercati commerciale ed editoriale nel 2022, dove la crescita è in calo del 4-5% rispetto al 2019, ci sono forti previsioni positive per tutti i mercati nel 2023, con differenziali netti positivi del +36% per l'editoria, del +38% per la stampa commerciale, del +48% per il packaging e del +51% per la stampa funzionale.
Tra il 2013 e il 2019, i prezzi della carta e dei materiali di base hanno continuato a salire e molti stampatori hanno scelto di ridurre i prezzi, il 12% in più rispetto a coloro che li hanno aumentati. Tuttavia, nel 2022, gli stampatori che hanno scelto di aumentare i prezzi anziché abbassarli hanno registrato un margine netto positivo senza precedenti, pari al +61%. Si tratta di un andamento globale, con una tendenza che si verifica nella maggior parte delle regioni e dei mercati. È importante notare che quasi tutte le aziende sono sotto pressione sui margini.
Gli aumenti dei prezzi sono stati avvertiti anche dai fornitori, con un aumento netto dei prezzi del 60%, rispetto al precedente picco del 18% del 2018. Chiaramente, un cambiamento radicale nel comportamento dei prezzi dall'inizio della pandemia di COVID-19 avrà un impatto sull'inflazione se si rifletterà in altri settori.
Forte propensione ad investire
Esaminando i dati degli indicatori operativi delle stampanti dal 2014, possiamo notare che il mercato commerciale ha registrato un calo significativo nella stampa offset a foglio, quasi pari alla crescita del mercato degli imballaggi. Vale la pena notare che il mercato della stampa commerciale ha registrato una prima differenza netta negativa nel 2018, per poi ridursi. Altri settori che spiccano sono la stampa digitale a pigmenti per pagina singola con toner e la stampa digitale a getto d'inchiostro a bobina con pigmenti, trainate dalla sostanziale crescita del settore degli imballaggi flessografici.
Secondo il rapporto, la quota della stampa digitale sul fatturato totale è aumentata e si prevede che questa tendenza continuerà durante la pandemia di COVID-19. Tuttavia, tra il 2019 e il 2022, lo sviluppo della stampa digitale su scala globale sembra essersi arrestato, a parte la lenta crescita della stampa commerciale.
Inoltre, i dati hanno mostrato che la percentuale di tipografi che gestiscono negozi di stampa digitale e basati sul web ha continuato a diminuire, passando da un picco di appena il 27% nel 2017 al 23% nel 2019 e al 20% nel 2022. La percentuale per gli stampatori commerciali è scesa dal 38% nel 2017 al 26% nel 2022, mentre per gli stampatori editoriali è salita al 33% e per gli stampatori di imballaggi è scesa dal 15% nel 2019 al 7% nel 2022.
Per gli stampatori con dispositivi di stampa basati sul web, la pandemia di COVID-19 ha visto un forte aumento delle vendite attraverso questo canale. Prima dell'epidemia di COVID-19, il fatturato in questo settore era sostanzialmente stagnante a livello globale tra il 2014 e il 2019, senza una crescita significativa, con solo il 17% degli stampatori web che ha registrato una crescita del 25%. Ma dopo la pandemia, questa percentuale è salita al 26%, con un aumento diffuso in tutti i mercati.
Le spese in conto capitale in tutti i mercati globali della stampa sono diminuite dal 2019, ma le prospettive per il 2023 e oltre mostrano un relativo ottimismo. A livello regionale, si prevede una crescita per tutte le regioni il prossimo anno, ad eccezione dell'Europa, dove le previsioni sono stabili. Le apparecchiature di post-stampa e le tecnologie di stampa sono settori di investimento popolari.
In termini di tecnologia di stampa, il chiaro vincitore nel 2023 sarà la stampa offset a foglio singolo con il 31%, seguita dalla stampa digitale a toner a colori a pagina singola (18%) e dalla stampa digitale a getto d'inchiostro di grande formato e flexo (17%). La stampa offset a foglio rimarrà l'investimento più popolare nel 2023. Nonostante il calo significativo dei volumi di stampa in alcuni mercati, l'utilizzo della stampa offset a foglio ridurrà la manodopera e gli sprechi e aumenterà la produttività per alcuni stampatori.
Alla domanda sui piani di investimento per i prossimi cinque anni, la stampa digitale continua a essere in cima alla lista (62%), seguita dall'automazione (52%), mentre la stampa tradizionale è indicata come il terzo investimento più importante (32%).
Per segmento di mercato, il rapporto afferma che la differenza netta positiva nella spesa per investimenti degli stampatori è del +15% nel 2022 e del +31% nel 2023. Nel 2023, le previsioni di investimento per il settore commerciale e editoriale sono più moderate, con forti intenzioni di investimento per il packaging e la stampa funzionale.
Problemi nella catena di approvvigionamento ma prospettive ottimistiche
Date le sfide emergenti, sia gli stampatori che i fornitori stanno affrontando difficoltà nella catena di approvvigionamento, tra cui carta da stampa, materiali di base e di consumo, e materie prime per i fornitori, che si prevede continueranno fino al 2023. La carenza di manodopera è stata inoltre citata dal 41% degli stampatori e dal 33% dei fornitori, con aumenti salariali e stipendi che probabilmente rappresenteranno una spesa significativa. I fattori di governance ambientale e sociale stanno diventando sempre più importanti per gli stampatori, i fornitori e i loro clienti.
Considerati i vincoli a breve termine del mercato globale della stampa, fattori come l'intensa concorrenza e il calo della domanda rimarranno dominanti: gli stampatori di imballaggi puntano maggiormente sulla prima, mentre gli stampatori commerciali sulla seconda. Guardando al futuro quinquennale, sia gli stampatori che i fornitori hanno evidenziato l'impatto dei media digitali, seguito dalla mancanza di competenze e dalla sovraccapacità del settore.
Nel complesso, il rapporto mostra che tipografi e fornitori sono generalmente ottimisti sulle prospettive per il 2022 e il 2023. Forse il risultato più sorprendente dell'indagine del Drubal Report è che la fiducia nell'economia globale è leggermente superiore nel 2022 rispetto al 2019, prima dello scoppio del COVID-19, con la maggior parte delle regioni e dei mercati che prevedono una migliore crescita globale nel 2023. È chiaro che le aziende stanno impiegando tempo per riprendersi, poiché gli investimenti diminuiscono durante la pandemia di COVID-19. In risposta, sia i tipografi che i fornitori affermano di essere determinati ad aumentare le proprie attività a partire dal 2023 e a investire, se necessario. Confezioni regalo, comescatole da tè,scatole di vino, scatole di cioccolatinimostrerà gradualmente una tendenza al rialzo.


Data di pubblicazione: 09-02-2023
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